Cassazione civile , sez. I , 11/11/2020 , n. 25441
L’acquisto della cittadinanza italiana iuris communicatione, che si produce per effetto del matrimonio e del provvedimento con il quale l’Amministrazione accerti l’esistenza dei requisiti previsti dalla legge, può venire meno per effetto dell’iniziativa della stessa Amministrazione che, preso atto della sentenza dichiarativa della nullità del matrimonio, provveda a rimuovere l’originario provvedimento, poiché l’effetto retroattivo della decisione passata in giudicato concernente il rapporto coniugale, determina l’inesistenza al momento del provvedimento di annullamento del requisito necessario per il riconoscimento della cittadinanza.